Mi chiamo Elizabeht e sono un assassina
Autrice: Cynthia Clark
Traduzione: Micol Cerata
Editore: Newton Copton editori
Anno di edizione: 2019
Numero di pagine: 333. p
Isbn:9788822727770
Una madre. Una moglie. Un'assassina.
Mi chiamo Elizabeth e sono un'assassina. Ho sognato spesso di pronunciare queste parole ad alta voce. Sarebbe un sollievo riuscire a liberarmi del peso che mi tormenta ogni notte. Ogni giorno. Ogni secondo della mia vita. Ma i segreti hanno un modo sottile di controllarti, di plasmarti e, alla fine, di cambiare per sempre la persona che credevi di essere. Più a lungo tieni un segreto e più distrugge la tua anima. Nessuno potrà mai condividere con te quella disperazione. Chi mai potrebbe capire? Nessuno immagina che dietro la madre amorevole, la moglie affettuosa e il brillante avvocato c'è una donna con un segreto terribile. Un segreto che potrebbe mettere in pericolo tutto ciò che amo. Ho paura che la vita che ho costruito possa essere distrutta. Mi terrorizza affrontare le conseguenze delle mie azioni. No, non posso dirlo a nessuno. Devo rimanere l'unica custode della verità. Nessuno può sapere che io, Elizabeth, sono un'assassina.
La recensione di un libro a sera (Da Elisa)
La trama non ha falle seppur semplice, la descrizione dei personaggi sufficiente e la scrittura scorrevole. Manca un po' di suspanse, e Elizabeht almeno per me, non ha brillato per simpatia come personaggio. Da leggere senza impegnare troppo la mente.