Non lasciarmi sola
Autrice: Nancy Tucker
Traduttore: Cristina Inciardi
Editore: Piemme
Anno di edizione: 2022
Numero di pagine: 346 p.
ISBN: 9788856683578
Era bastato così poco, pensai. Così poco per sentirmi così potente. Una mattina di primavera, un solo, velocissimo attimo. Chrissie sa fare un sacco di cose: per esempio, sa come rubare qualche caramella dal negozietto all'angolo senza farsi scoprire, sa come nascondersi giocando a nascondino senza farsi trovare, e sa qual è il muro migliore per fare le verticali. Ma adesso ha un segreto. E avere un segreto le fa sentire un piacevole solletico alla pancia, come quando ha bevuto troppa Coca. A casa, con la sua famiglia, dove il cibo scarseggia e ancor più scarseggia l'amore, non si sente mai così. Quindici anni dopo, Julia cerca di essere una brava madre per la sua bambina di cinque anni. Ha sempre paura di non esserlo, in verità; ha paura di non avere soldi per comprarle da mangiare, o per le scarpe nuove, e si preoccupa senza sosta di quello che le altre mamme pensano di lei. Ma soprattutto ha paura che qualcuno possa portargliela via, la sua Molly. E quando cominciano le telefonate, cui Julia è troppo terrorizzata per rispondere, è chiaro che qualcuno ha scoperto quello che ha fatto quand'era bambina, e che la tormenta ancora oggi. Rendendola la peggiore delle madri possibili. Perché forse è arrivato il momento di affrontare la verità, e chiedersi: può essere possibile la redenzione per qualcuno che ha rubato la vita di un altro
La recensione di un libro a sera (da Ginny)
Una storia durissima che lascia un nodo in gola e le lacrime agli occhi, da leggere e rileggere.
L'autrice riesce magistralmente a far provare al lettore le sensazioni e la disperazione della piccola Chrissie e di lei adulta, a cui e stata offerta una nuova possibilità nella la società, ma questo corrisponderà a darle una nuova possibilità di vita?
I contrasti psicologici di una ragazza a cui è stata negata una infanzia normale e che hanno trasformato un esserino in quello che altri definiscono un essere diabolico e abominevole. Uno spaccato di società a cui ancora oggi a volte non troviamo risposte da dare, dove il futuro dell'umanità, i nostri figli, crescono come alberi storti e già avvizziti per causa nostra. Un libro che fa riflettere e che purtroppo non è affatto distante dalla realtà
Consigliatissimo