giovedì 29 agosto 2024

 

Il detective fantasma




Autrice: Vanessa S. Riley

Casa editrice: Fanucci

Anno edizione: 2021

Numero di pagine: 320 p.

ISBN: 9788834741993





Jack Wyte è morto. La sua morte è stata una strana faccenda, il genere di faccenda che quando ti chiedono «Come sei morto?» ti dà il diritto di rispondere: «È una lunga storia». Si lascia alle spalle una carriera nella Squadra Omicidi che gli ha fatto male alla salute, una vita solitaria, una ex-moglie con cui non parlava da anni, una figlia ormai adulta e l’amore di Dare, l’unico essere al mondo che può vedere i fantasmi ma non vuole più vedere lui. E se pensava che tirare le cuoia, nella sua sgradevolezza, risolvesse tutti i problemi, si sbagliava di grosso. Morire, in realtà, è stato solo l’inizio. A Londra ci sono stati dei decessi diciamo poco ortodossi. E pure a Los Angeles. Sua figlia, in uno scavo archeologico in Guatemala, ha incontrato un tizio che le legge nel pensiero. Due personaggi non proprio umani sono stati incaricati da un concilio di non-morti di insabbiare tutto l’insabbiabile, con le buone o con le cattive. La detective Jamaica Kingstone della Metropolitan Police possiede la Vista, e questo non ha migliorato il suo umore. O il suo carattere. Anzi l’ha resa molto nervosa. C’è robaccia sovrannaturale dappertutto e i funzionari della morte non hanno il tempo o il personale per risolvere il casino in corso. Anche perché non si sono ancora accorti del vero problema. D’altronde si sa, al giorno d’oggi muore troppa gente e sono molto impegnati. Il caso, così, finisce metaforicamente sulla scrivania di Jack Wyte, la cui vita non è stata un granché, ma la cui morte si preannuncia anche peggio. Perché la verità non è mai gradevole e l’indagine in corso lo obbligherà a confrontarsi con dei fantasmi molto più inquietanti delle ombre dell’aldilà.




La recensione di un libro a sera (Da Rebecca)


La storia ruota attorno a Jack Wyte, un ex detective della sezione Rapine-Omicidi che, dopo la sua morte, si ritrova coinvolto in un’indagine paranormale in un intreccio tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Per quanto originale la trama alcune parti della storia sono poco chiare. Ovvero i vari capitoli si collegano l'uno con l'altro ma è come addentrarsi in un parco e passare per l'unico sentiero segnato tralasciando tutti gli altri che darebbero maggiore senso alla vostra passeggiata svelandovi ogni scorcio panoramico da apprezzare. In sintesi alcune parti del racconto non state sviluppate adeguatamente. Inoltre ci sono parecchi personaggi secondari, alcuni riempi buchi, altri più influenti e con delle capacità paranormali come quella di potere vedere i fantasmi, vampiri, esper etc... La personalizzazione dei personaggi non è il massimo e questo fa parte del sottobosco che manca al romanzo, ma nel complesso è una lettura leggera che può anche essere piacevole per chi ama il genere thriller paranormale.



mercoledì 21 agosto 2024

 

La fabbrica delle meraviglie



Autrice : Sharon Cameron

Traduzione: V. Daniele

Casa editrice: Mondadori

Anno edizione: 2016

Numero di pagine: 308 p.

Età di lettura:

ISBN : 9788804659198






In una notte di nebbia Katharine arriva in una misteriosa tenuta vittoriana con l'incarico di controllare che l'eccentrico zio George non stia dilapidando il patrimonio di famiglia. Convinta di incontrare un uomo sull'orlo della follia scopre invece che lo zio è un geniale inventore e sostenta una vivace comunità di persone straordinarie come lui, salvate dai bassifondi di Londra. Aiutato dal giovane e affascinante Lane, George realizza creazioni fantasmagoriche: pesci meccanici, bambole che suonano il pianoforte e orologi dai mille ingranaggi. Ma Katharine comprende ben presto che una trama di interessi oscuri minaccia il suo mondo pieno di meraviglie e, forse, il destino di tutta l'Inghilterra.


La recensione di un libro a sera (da Erika)


La Fabbrica delle Meraviglie è un romanzo storico con elementi di mistero e avventura, ambientato in una affascinante e misteriosa tenuta dell’Inghilterra vittoriana. La trama segue le vicende di Katharine Tulman, una giovane orfana che viene mandata dalla zia a vivere con il suo zio eccentrico, Tully Tulman. Katharine scopre che suo zio ha trasformato la sua tenuta in una fabbrica piena di invenzioni straordinarie e meraviglie meccaniche. Tuttavia, la tenuta nasconde anche segreti oscuri che Katharine dovrà svelare. Il romanzo esplora temi come la famiglia, la lealtà, e il coraggio. La protagonista, Katharine, deve affrontare dilemmi morali e fare scelte difficili.

La trama è avvincente e i suoi personaggi ben sviluppati incorniciati nell’ambientazione ben costruita.


consigliato

sabato 10 agosto 2024

 

Beautiful



Autrice : Alyssa Sheinmel

Traduttore: L. Palladini

Casa editrice : Newton Compton Editori

Anno edizione: 2016

In commercio dal:

Numero di pagine: 320 p.

ISBN : 9788854188464







Maisie è, a detta di tutti, una ragazza carina e fortunata. Ha una vita normale, una famiglia che le vuole bene e un fidanzato. Proprio durante una corsa, il suo sport preferito, la sua esistenza cambia in modo drammatico. Vittima di un incidente, si ritrova con il viso deturpato e, anche se potrà sottoporsi a un trapianto, non sarà per nulla semplice, dopo, riconoscersi e ritrovare se stessa. Alyssa Sheinmel racconta il dramma di una ragazza che cerca di ricostruire la propria identità, punto di partenza per poter rinascere.


La recensione di un libro a sera (Da Erika)


Beautiful  è un romanzo che affronta temi profondi e delicati attraverso la storia di Maisie, una ragazza che vede la sua vita cambiare drasticamente dopo un incidente che le sfigura il viso. La narrazione segue il suo doloroso percorso di accettazione e rinascita, esplorando le sfide emotive e fisiche che deve affrontare.

Maisie, inizialmente descritta come una ragazza carina e fortunata, si trova improvvisamente a dover fare i conti con una nuova realtà. Il romanzo descrive in modo intenso e realistico il suo viaggio interiore, dalla disperazione iniziale alla lenta e difficile accettazione di sé stessa. La scrittura e coinvolgente, capace di trasmettere le emozioni della protagonista in modo autentico e toccante.

Il libro è suddiviso in quattro sezioni, che rappresentano le stagioni dell’anno, e segue le cinque fasi del lutto: diniego, rabbia, negoziazione, depressione e accettazione. Questo approccio strutturale permette al lettore di immergersi profondamente nel processo di guarigione di Maisie, rendendo la sua trasformazione ancora più significativa.

Un elemento chiave del romanzo è il gruppo di sostegno che Maisie frequenta, dove incontra persone con esperienze simili che la aiutano a trovare la forza per andare avanti. Tra questi, Adam, un ragazzo sfigurato da un’esplosione in guerra, diventa una figura importante nel suo percorso di accettazione. Il romanzo colpisce per la sua sincerità e per la capacità di affrontare temi come la bellezza, l’identità e la resilienza. Il finale, sebbene non sia una classica fiaba, offre una speranza realistica, mostrando che la vera bellezza risiede nell’accettazione di sé e nella capacità di affrontare le avversità con coraggio


domenica 4 agosto 2024

 

Dark Hall



Autrice: Lois Duncan

Traduttrice: Egle Costantino

Editore: Mondadori

Anno edizione: 2018

Numero di pagine: 204 p.

ISBN : 9788804702450




Come sentinelle schierate a protezione di quello che c'è oltre, alberi scuri, strani e selvaggi circondano Blackwood, un esclusivo collegio femminile, e lo separano dal resto del mondo. Non appena la giovane studentessa Kit Gordy ne oltrepassa l'alto cancello d'ingresso, la sensazione di essere sferzata da un vento gelido la fa rabbrividire. Ad accrescere il disagio è lo sguardo duro e perforante della preside, Madame Duret, e l'esiguo numero delle altre studentesse. Perché sono state selezionate così poche ragazze, tra loto molto diverse? Che cosa le accomuna? E cosa significano le notti turbate da strani sogni e il talento tanto straordinario quanto inspiegabile che ciascuna di loro inizia a mostrare? Indizi riguardanti il passato che avvolge la residenza gettano una luce inquietante sui diversi avvenimenti, e ben presto la scuola così esclusiva diventerà un'orribile prigione.


La recensione di un libro a sera (Da Alessandra)



Dark Hall” di Lois Duncan è un romanzo che mescola abilmente elementi fantasy e thriller, risultando in una lettura piacevole per gli appassionati di storie gotiche e fantastiche. La protagonista, Kathryn “Kit” Gordy, è una sedicenne che si trova a dover trascorrere un anno nel collegio femminile esclusivo di Blackwood mentre la madre è in luna di miele in Europa con il nuovo marito.

Fin dal suo arrivo, Kit avverte vibrazioni negative che vengono temporaneamente alleviate dall’incontro con Sandy, un’altra studentessa. Tuttavia, le giornate felici sono di breve durata. Blackwood, con la sua imponente e inquietante struttura, nasconde segreti oscuri. I sogni strani e i talenti inspiegabili che le ragazze iniziano a mostrare aggiungono un ulteriore strato di mistero.

Lois Duncan riesce a creare una storia interessante, cupa ed enigmatica in poche pagine. Il talento che conta di più in questo romanzo è il coraggio, la capacità di cogliere le occasioni propizie e l’intraprendenza, qualità che rendono Kit una protagonista forte anche nelle sue fragilità. Lo stile dell’autrice è chiaro e lineare, anche se alcune forzature rallentano il ritmo. I personaggi sono ben caratterizzati, rendendo la lettura complessivamente piacevole, coinvolgente e capace di stupire, sottolineando l’importanza dei legami affettivi.

Kit Gordy ha perso il padre diversi anni prima, e nessuno ha mai creduto che lo avesse visto nella sua stanza la notte in cui è morto, poiché era fuori città. Ora, con la madre pronta a risposarsi e a partire per una lunga luna di miele in Europa, Kit viene iscritta alla Blackwood Academy, una scuola rurale e di élite per ragazze.

Lasciata a Blackwood un giorno prima dell’inizio delle lezioni, Kit dovrebbe essere entusiasta del paesaggio pittoresco, ma invece è turbata da una sensazione pervasiva di male. La prima notte, è infastidita dall’oscurità opprimente del corridoio verso le stanze e da sogni inquietanti. Sperando che la sua inquietudine svanisca con l’arrivo delle altre studentesse, Kit è sorpresa di scoprire che solo quattro ragazze sono state accettate per il trimestre.

Le ragazze iniziano a mostrare talenti straordinari in matematica e nelle arti, ma Kit nota anche che sembrano diventare sempre più magre. Lei stessa si sveglia spesso con le braccia e le dita doloranti, come se avesse suonato il pianoforte per ore. Le sue lettere alla madre non sembrano mai arrivare a destinazione. Gli strani incidenti continuano ad aumentare, ma Madame Duret, la preside, trova sempre una spiegazione. Fino a quando Kit scopre prove che nulla a Blackwood è come sembra. Le ragazze sono in grave pericolo e sembra non esserci via di fuga.

Uno degli elementi più importanti della trama è l’isolamento, un tema che, sebbene un po’ datato, rimane credibile con qualche piccolo aggiustamento. La storia è avvincente, con elementi sinistri che si accumulano lentamente fino a un climax esplosivo. Anche se il finale potrebbe beneficiare di un maggiore sviluppo, “Dark Hall” rimane una lettura avvincente e memorabile.

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