lunedì 23 settembre 2024

 

Gli Avversari



Autore: John Grisham

Traduttore: Luca Fusari, Sara Prencipe

Editore: Mondadori

Anno edizione: 2023

Numero di pagine: 304 p.

ISBN: 9788804777885




Un ex avvocato in fuga, un condannato a morte a un passo dalla fine e due fratelli rivali eredi di un famoso studio legale sono i protagonisti di tre storie tra le migliori che John Grisham abbia mai raccontato, riunite in questa che è la sua prima raccolta di novelle in cui si alternano con efficacia suspense, emozione e divertimento. In Ritorno a casa , l'avvocato Jake Brigance viene contattato da un vecchio amico ed ex collega, che chiede il suo aiuto. Tre anni prima l'uomo è fuggito dalla Ford County con i soldi dei suoi clienti dopo aver divorziato e abbandonato le figlie. Ora desidera tornare a casa, ma le cose non vanno come aveva previsto. In Luna di fragola , Cody Wallace, un giovane condannato a morte, è in attesa della sua esecuzione quando riceve una visita inaspettata ed esprime un ultimo, straziante desiderio. Gli avversari sono i due fratelli Kirk e Rusty Malloy, avvocati di successo che hanno ereditato un importante e prosperoso studio legale fondato dal padre, da tempo in prigione per aver ucciso la moglie. Quando i loro affari iniziano ad andare male, tutto il peso ricade su Diantha Bradshaw, l'unica persona di cui i due soci si fidano. Diantha deve decidere se salvarli o, per la prima volta nella sua carriera, salvare se stessa.


La recensione di un libro a sera (Da Barbara)


Gli avversari, è il classico esempio di come se si è divenuti famosi si riesce a vendere di tutto. Gli avversari sono tre racconti, non dissimili nello stile e nella struttura dai romanzi completi di Grisham, come ad esempio “i ragazzi di Biloxy”. Stuttura e trame simili dei suoi legal trhiller hanno dei momenti di bonaccia letteraria dove le parole non riescono ad alzare le vele. Una recensione, per quanto dovrebbe essere distaccata e asettica da pareri personali in realtà è generalmente influenzata da quest'ultimi, ed anche se nel complesso non mi è piaciuto, è da ammettere che il secondo racconto “luna di fragola” è apprezzabile e non noioso come gli altri che sembrano dei resoconti giornalistici o dei riassunti di fatti avvenuti. Forse l'autore vuole dare una vista sullo sfaccettato mondo legale statunitense, ma il risultato è un minestrone riscaldato. I personaggi non sono accattivanti, lo stile da rendiconto giornalistico con dialoghi sporadici non fanno apprezzare i personaggi, che se anche descritti diversi l'uno dall'altro alla fine risultano tutti uguali. Naturalmente è il mio parere, gli amanti di Grisham non saranno d'accordo, forse no o forse sì.


sabato 7 settembre 2024

 

Il sicario che non voleva uccidere




Autore: Kotaro Isaka

Traduttore: Bruno Forzan

Casa editrice: Einaudi

Anno edizione: 2023

Numero di pagine: 352 p.

ISBN: 9788806260927




Tra goffi tentativi di non essere scoperto dalla famiglia, incombenze domestiche ed estenuanti missioni omicide ogni volta più pericolose, Kabuto dovrà trovare a tutti i costi il modo di abbandonare la scena criminale. Kabuto, uno dei sicari più letali di Tokyo, è a un passo dall’andare in pensione. Ma prima di ritirarsi, dovrà vedersela con una moglie irascibile, un agente doppiogiochista e una pletora di crudeli assassini affiliati a pericolosissime gang giapponesi. Dopo I sette killer dello Shinkansen, diventato un film con Brad Pitt, e La vendetta del professor Suzuki, l’ultimo capitolo della leggendaria trilogia dei killer. Kabuto è un assassino di professione che vorrebbe soltanto smettere di vivere una doppia esistenza e dedicarsi pienamente alla moglie e al figlio, a cui da anni nasconde la sua vera identità fingendosi un venditore di articoli di cancelleria. A mettergli i bastoni tra le ruote però è il suo medico personale, che lavora per lui come intermediario e per nulla al mondo rinuncerebbe ai guadagni che Kabuto gli procura.


La recensione di un libro a sera (da Valentina)

Il sicario che non voleva uccidere è un romanzo che esplora le dinamiche familiari e come queste possano influenzare anche i criminali più incalliti. La storia segue Kabuto, un sicario di Tokyo che desidera ritirarsi per dedicarsi alla famiglia, ma si trova intrappolato tra missioni omicide e incombenze domestiche. Il romanzo mescola abilmente suspense e introspezione psicologica. I personaggi sono ben sviluppati e la trama è piena di colpi di scena. Forse troppi. Tuttavia, alcune parti sono un po’ lente rendendo il ritmo della letture irregolare. Alcuni capitoli sono avvincenti, mentre altri sembrano trascinarsi. I personaggi sono ben sviluppati, con motivazioni e conflitti interiori esplorati in profondità. La traduzione dal giapponese è stata giudicata ottima, mantenendo la fluidità e l’intensità della narrazione originale, ed una cosa fondamentale vista l'aridità della lingua giapponese rispetto all'italiano. Alcune parti a mio personale parere sono poco coerenti, specialmente quelle riguardanti il personaggio del dottore. In fine, si ha l'impressione che il Giappone sia pieno di sicari e persone da eliminare, un tantino esagerato. La lettura è stata piacevole.