La nona casa
Autrice : Leigh Bardugo
Traduzione : Roberta Verde
Editore : Mondadori
Anno
di edizione : 2020
Numero
di pagine : 430 p.
Isbn
: 9788804721871
Galaxy
"Alex" Stern è la matricola più atipica di tutta Yale.
Cresciuta nei sobborghi di Los Angeles con una madre hippie,
abbandona molto presto la scuola e, giovanissima, entra in un mondo
fatto di fidanzati loschi e spacciatori, lavoretti senza futuro e di
molto, molto peggio. A soli vent'anni, è l'unica superstite di un
orribile e irrisolto omicidio multiplo. Ma è a questo punto che
accade l'impensabile. Ancora costretta in un letto d'ospedale, le
viene offerta una seconda possibilità: una borsa di studio a
copertura totale per frequentare una delle università più
prestigiose del mondo. Dov'è l'inganno? E perché proprio lei?
Ancora alla ricerca di risposte, Alex arriva a New Haven con un
compito ben preciso affidatole dai suoi misteriosi benefattori:
monitorare le attività occulte delle società segrete che gravitano
intorno a Yale. Le famose otto "tombe" senza finestre sono
i luoghi dove si ritrovano ricchi e potenti, dai politici di alto
rango ai grandi di Wall Street. E le loro attività occulte sono più
sinistre e fuori dal comune di quanto qualunque mente, anche la più
paranoica, possa immaginare. Fanno danni utilizzando la magia
proibita. Resuscitano i morti. E, a volte, prendono di mira i vivi.
La
recensione di un libo a sera (Da Roberta)
Superate
le prime trenta pagine anche chi non è amante dei dark fantasy si
appassionerà a questa storia. Alex è un personaggio intrigante e
riesce a ricevere la simpatia del lettore. Il fiale anche se auto
conclusivo lascia la porta aperta ad un sequel che di sicuro gli
estimatori della Bardugo apprezzeranno. Il romanzo è ben scritto
scorrevole e senza momenti di bonaccia.
Consigliato.
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