venerdì 1 novembre 2024

 

Demon Copperhead



Autore: Barbara Kingsolver

Traduttore: Laura Prandino

Editore: Neri Pozza

Anno edizione: 2023

Numero di pagine: 656 p.

EAN: 9788854528437



Questa è la storia di un ragazzo che tutti chiamano Demon Copperhead, un eroe dei nostri tempi. Un ragazzo che può contare solo sulla bella faccia ereditata da suo padre, una criniera di capelli color rame, lo spirito aguzzo e il vizio di sopravvivere. Il suo esordio nell’universo – mamma di diciott’anni che partorisce sola con una bottiglia di gin, anfetamine e oppioidi –, in una casa mobile sperduta negli Appalachi meridionali, dà il la a ciò che verrà dopo. Demon inizia la sua corsa a perdifiato attraverso la vita, sfreccia per le selve oscure dell’affido, del lavoro minorile, delle scuole fatiscenti, fino al sogno, e poi all’ebbrezza del successo atletico, con la conseguente caduta nella dipendenza. Nel mentre, si ossessiona con gli eroi della Marvel, si disegna i suoi fumetti riempiendoli di cattivi veri, si inerpica per le vette vertiginose del grande amore e sprofonda nel dolore straziante della perdita. Attraverso tutto questo, Demon deve combattere, armato del suo caustico umorismo e poco altro, contro la propria invisibilità in un mondo dove persino i suoi amati supereroi hanno abbandonato le terre selvagge per la città. La sua voce è quella di una generazione di ragazzi perduti, nati in posti splendidi e maledetti che neanche per un istante concepiscono di abbandonare. Ma Demon è un combattente, un sopravvissuto, come era un sopravvissuto David Copperfield nella sua disgraziata Londra.


La recensione di un libro a sera (da Erika)

Il romanzo è scritto con una scrittura pungente e vivace. Le descriziono sono talmente ben fatte da trasportare i lettori tra gli Appalachi degli anni, luoghi e persone mirabilmente descritti. Demon Copperhead è un protagonista indimenticabile, umano e mai idealizzato. I personaggi secondari sono trattati con grazia e dignità, anche se provengono da contesti difficili. Il romanzo affronta temi complessi come la tossicodipendenza, l'indifferenza dei servizi sociali e le difficoltà delle famiglie affidatarie. La Kingsolver riesce a unire una critica sociale feroce e puntuale con una narrazione coinvolgente. Ci sono alcuni aspetti che però magari alcuni lettori faranno fatica a digerire: a volte , verso soprattutto la metà del romanzo, il tono del libro diviene un po' troppo cupo e deprimente, ma data la natura dei temi trattati e naturale che ciò avvenga. Qualche forzatura di troppo, forse? Il romanzo è molto lungo e può perdere la presa per lettori poco abituati alla lettura o che preferisce letture più brevi ma altrettanto incisive e belle. Demon Copperhead rimane comunque un ottimo romanzo, potente e toccante che offre una visione profonda delle vite marginali e delle ingiustizie sociali, con una scrittura che riesce a catturare l'essenza dei personaggi e del loro ambiente. Un'opera che merita di essere letta per la sua capacità di unire narrativa e critica sociale in modo magistrale.


Consigliato

domenica 27 ottobre 2024

 

Coraline


Autore: Neil Gaiman

Traduttore: Maurizio Bartocci

Illustratore: Dave McKean

Editore: Mondadori

Anno edizione: 2022

Numero di pagine: 189 p.

EAN: 9788804765516




Quando hai paura di qualcosa, ma la fai comunque, quello è coraggio.

In casa di Coraline c'è una porta che dà su un muro di mattoni. Un giorno Coraline scopre che dietro la porta si trova una casa identica alla sua, dove vive una donna uguale a sua madre, ma con due bottoni al posto degli occhi. Amorosa e attenta, l'altra madre le chiede di diventare sua figlia. Ma Coraline capisce subito di essere finita in una ragnatela al cui centro c'è un ragno straordinariamente pericoloso.




La recensione di un libro a sera da (Little Rebel)


Coraline è un romanzo dark fantasy che segue le avventure di una giovane ragazza, Coraline Jones, che si trasferisce in una nuova casa con i suoi genitori. La casa ha tredici porte, ma una di queste è murata. Un giorno, Coraline scopre che dietro quella porta si nasconde un corridoio che la conduce in una versione alternativa della sua casa, dove incontra una donna identica a sua madre, ma con bottoni al posto degli occhi. Da qui ha inizio un avventura straordinaria che porterà Coraline a conoscere personaggi bizzarri e luoghi inquietanti, dove si dovrà confrontare con le proprie usando la sua intelligenza per salvare se stessa e i suoi genitori dall'Altra Madre, una figura sinistra che vuole tenerla prigioniera. Bella l'atmosfera inquietante e la scrittura evocativa di Gaiman. Il libro è una fiaba moderna che stimola l'immaginazione sia dei bambini che degli adulti. Un po' spaventosa, ma perfetta per chi ama le storie dark e fantastiche.

lunedì 23 settembre 2024

 

Gli Avversari



Autore: John Grisham

Traduttore: Luca Fusari, Sara Prencipe

Editore: Mondadori

Anno edizione: 2023

Numero di pagine: 304 p.

ISBN: 9788804777885




Un ex avvocato in fuga, un condannato a morte a un passo dalla fine e due fratelli rivali eredi di un famoso studio legale sono i protagonisti di tre storie tra le migliori che John Grisham abbia mai raccontato, riunite in questa che è la sua prima raccolta di novelle in cui si alternano con efficacia suspense, emozione e divertimento. In Ritorno a casa , l'avvocato Jake Brigance viene contattato da un vecchio amico ed ex collega, che chiede il suo aiuto. Tre anni prima l'uomo è fuggito dalla Ford County con i soldi dei suoi clienti dopo aver divorziato e abbandonato le figlie. Ora desidera tornare a casa, ma le cose non vanno come aveva previsto. In Luna di fragola , Cody Wallace, un giovane condannato a morte, è in attesa della sua esecuzione quando riceve una visita inaspettata ed esprime un ultimo, straziante desiderio. Gli avversari sono i due fratelli Kirk e Rusty Malloy, avvocati di successo che hanno ereditato un importante e prosperoso studio legale fondato dal padre, da tempo in prigione per aver ucciso la moglie. Quando i loro affari iniziano ad andare male, tutto il peso ricade su Diantha Bradshaw, l'unica persona di cui i due soci si fidano. Diantha deve decidere se salvarli o, per la prima volta nella sua carriera, salvare se stessa.


La recensione di un libro a sera (Da Barbara)


Gli avversari, è il classico esempio di come se si è divenuti famosi si riesce a vendere di tutto. Gli avversari sono tre racconti, non dissimili nello stile e nella struttura dai romanzi completi di Grisham, come ad esempio “i ragazzi di Biloxy”. Stuttura e trame simili dei suoi legal trhiller hanno dei momenti di bonaccia letteraria dove le parole non riescono ad alzare le vele. Una recensione, per quanto dovrebbe essere distaccata e asettica da pareri personali in realtà è generalmente influenzata da quest'ultimi, ed anche se nel complesso non mi è piaciuto, è da ammettere che il secondo racconto “luna di fragola” è apprezzabile e non noioso come gli altri che sembrano dei resoconti giornalistici o dei riassunti di fatti avvenuti. Forse l'autore vuole dare una vista sullo sfaccettato mondo legale statunitense, ma il risultato è un minestrone riscaldato. I personaggi non sono accattivanti, lo stile da rendiconto giornalistico con dialoghi sporadici non fanno apprezzare i personaggi, che se anche descritti diversi l'uno dall'altro alla fine risultano tutti uguali. Naturalmente è il mio parere, gli amanti di Grisham non saranno d'accordo, forse no o forse sì.


sabato 7 settembre 2024

 

Il sicario che non voleva uccidere




Autore: Kotaro Isaka

Traduttore: Bruno Forzan

Casa editrice: Einaudi

Anno edizione: 2023

Numero di pagine: 352 p.

ISBN: 9788806260927




Tra goffi tentativi di non essere scoperto dalla famiglia, incombenze domestiche ed estenuanti missioni omicide ogni volta più pericolose, Kabuto dovrà trovare a tutti i costi il modo di abbandonare la scena criminale. Kabuto, uno dei sicari più letali di Tokyo, è a un passo dall’andare in pensione. Ma prima di ritirarsi, dovrà vedersela con una moglie irascibile, un agente doppiogiochista e una pletora di crudeli assassini affiliati a pericolosissime gang giapponesi. Dopo I sette killer dello Shinkansen, diventato un film con Brad Pitt, e La vendetta del professor Suzuki, l’ultimo capitolo della leggendaria trilogia dei killer. Kabuto è un assassino di professione che vorrebbe soltanto smettere di vivere una doppia esistenza e dedicarsi pienamente alla moglie e al figlio, a cui da anni nasconde la sua vera identità fingendosi un venditore di articoli di cancelleria. A mettergli i bastoni tra le ruote però è il suo medico personale, che lavora per lui come intermediario e per nulla al mondo rinuncerebbe ai guadagni che Kabuto gli procura.


La recensione di un libro a sera (da Valentina)

Il sicario che non voleva uccidere è un romanzo che esplora le dinamiche familiari e come queste possano influenzare anche i criminali più incalliti. La storia segue Kabuto, un sicario di Tokyo che desidera ritirarsi per dedicarsi alla famiglia, ma si trova intrappolato tra missioni omicide e incombenze domestiche. Il romanzo mescola abilmente suspense e introspezione psicologica. I personaggi sono ben sviluppati e la trama è piena di colpi di scena. Forse troppi. Tuttavia, alcune parti sono un po’ lente rendendo il ritmo della letture irregolare. Alcuni capitoli sono avvincenti, mentre altri sembrano trascinarsi. I personaggi sono ben sviluppati, con motivazioni e conflitti interiori esplorati in profondità. La traduzione dal giapponese è stata giudicata ottima, mantenendo la fluidità e l’intensità della narrazione originale, ed una cosa fondamentale vista l'aridità della lingua giapponese rispetto all'italiano. Alcune parti a mio personale parere sono poco coerenti, specialmente quelle riguardanti il personaggio del dottore. In fine, si ha l'impressione che il Giappone sia pieno di sicari e persone da eliminare, un tantino esagerato. La lettura è stata piacevole.

giovedì 29 agosto 2024

 

Il detective fantasma




Autrice: Vanessa S. Riley

Casa editrice: Fanucci

Anno edizione: 2021

Numero di pagine: 320 p.

ISBN: 9788834741993





Jack Wyte è morto. La sua morte è stata una strana faccenda, il genere di faccenda che quando ti chiedono «Come sei morto?» ti dà il diritto di rispondere: «È una lunga storia». Si lascia alle spalle una carriera nella Squadra Omicidi che gli ha fatto male alla salute, una vita solitaria, una ex-moglie con cui non parlava da anni, una figlia ormai adulta e l’amore di Dare, l’unico essere al mondo che può vedere i fantasmi ma non vuole più vedere lui. E se pensava che tirare le cuoia, nella sua sgradevolezza, risolvesse tutti i problemi, si sbagliava di grosso. Morire, in realtà, è stato solo l’inizio. A Londra ci sono stati dei decessi diciamo poco ortodossi. E pure a Los Angeles. Sua figlia, in uno scavo archeologico in Guatemala, ha incontrato un tizio che le legge nel pensiero. Due personaggi non proprio umani sono stati incaricati da un concilio di non-morti di insabbiare tutto l’insabbiabile, con le buone o con le cattive. La detective Jamaica Kingstone della Metropolitan Police possiede la Vista, e questo non ha migliorato il suo umore. O il suo carattere. Anzi l’ha resa molto nervosa. C’è robaccia sovrannaturale dappertutto e i funzionari della morte non hanno il tempo o il personale per risolvere il casino in corso. Anche perché non si sono ancora accorti del vero problema. D’altronde si sa, al giorno d’oggi muore troppa gente e sono molto impegnati. Il caso, così, finisce metaforicamente sulla scrivania di Jack Wyte, la cui vita non è stata un granché, ma la cui morte si preannuncia anche peggio. Perché la verità non è mai gradevole e l’indagine in corso lo obbligherà a confrontarsi con dei fantasmi molto più inquietanti delle ombre dell’aldilà.




La recensione di un libro a sera (Da Rebecca)


La storia ruota attorno a Jack Wyte, un ex detective della sezione Rapine-Omicidi che, dopo la sua morte, si ritrova coinvolto in un’indagine paranormale in un intreccio tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Per quanto originale la trama alcune parti della storia sono poco chiare. Ovvero i vari capitoli si collegano l'uno con l'altro ma è come addentrarsi in un parco e passare per l'unico sentiero segnato tralasciando tutti gli altri che darebbero maggiore senso alla vostra passeggiata svelandovi ogni scorcio panoramico da apprezzare. In sintesi alcune parti del racconto non state sviluppate adeguatamente. Inoltre ci sono parecchi personaggi secondari, alcuni riempi buchi, altri più influenti e con delle capacità paranormali come quella di potere vedere i fantasmi, vampiri, esper etc... La personalizzazione dei personaggi non è il massimo e questo fa parte del sottobosco che manca al romanzo, ma nel complesso è una lettura leggera che può anche essere piacevole per chi ama il genere thriller paranormale.



mercoledì 21 agosto 2024

 

La fabbrica delle meraviglie



Autrice : Sharon Cameron

Traduzione: V. Daniele

Casa editrice: Mondadori

Anno edizione: 2016

Numero di pagine: 308 p.

Età di lettura:

ISBN : 9788804659198






In una notte di nebbia Katharine arriva in una misteriosa tenuta vittoriana con l'incarico di controllare che l'eccentrico zio George non stia dilapidando il patrimonio di famiglia. Convinta di incontrare un uomo sull'orlo della follia scopre invece che lo zio è un geniale inventore e sostenta una vivace comunità di persone straordinarie come lui, salvate dai bassifondi di Londra. Aiutato dal giovane e affascinante Lane, George realizza creazioni fantasmagoriche: pesci meccanici, bambole che suonano il pianoforte e orologi dai mille ingranaggi. Ma Katharine comprende ben presto che una trama di interessi oscuri minaccia il suo mondo pieno di meraviglie e, forse, il destino di tutta l'Inghilterra.


La recensione di un libro a sera (da Erika)


La Fabbrica delle Meraviglie è un romanzo storico con elementi di mistero e avventura, ambientato in una affascinante e misteriosa tenuta dell’Inghilterra vittoriana. La trama segue le vicende di Katharine Tulman, una giovane orfana che viene mandata dalla zia a vivere con il suo zio eccentrico, Tully Tulman. Katharine scopre che suo zio ha trasformato la sua tenuta in una fabbrica piena di invenzioni straordinarie e meraviglie meccaniche. Tuttavia, la tenuta nasconde anche segreti oscuri che Katharine dovrà svelare. Il romanzo esplora temi come la famiglia, la lealtà, e il coraggio. La protagonista, Katharine, deve affrontare dilemmi morali e fare scelte difficili.

La trama è avvincente e i suoi personaggi ben sviluppati incorniciati dall’ambientazione ben costruita.


consigliato

sabato 10 agosto 2024

 

Beautiful



Autrice : Alyssa Sheinmel

Traduttore: L. Palladini

Casa editrice : Newton Compton Editori

Anno edizione: 2016

In commercio dal:

Numero di pagine: 320 p.

ISBN : 9788854188464







Maisie è, a detta di tutti, una ragazza carina e fortunata. Ha una vita normale, una famiglia che le vuole bene e un fidanzato. Proprio durante una corsa, il suo sport preferito, la sua esistenza cambia in modo drammatico. Vittima di un incidente, si ritrova con il viso deturpato e, anche se potrà sottoporsi a un trapianto, non sarà per nulla semplice, dopo, riconoscersi e ritrovare se stessa. Alyssa Sheinmel racconta il dramma di una ragazza che cerca di ricostruire la propria identità, punto di partenza per poter rinascere.


La recensione di un libro a sera (Da Erika)


Beautiful  è un romanzo che affronta temi profondi e delicati attraverso la storia di Maisie, una ragazza che vede la sua vita cambiare drasticamente dopo un incidente che le sfigura il viso. La narrazione segue il suo doloroso percorso di accettazione e rinascita, esplorando le sfide emotive e fisiche che deve affrontare.

Maisie, inizialmente descritta come una ragazza carina e fortunata, si trova improvvisamente a dover fare i conti con una nuova realtà. Il romanzo descrive in modo intenso e realistico il suo viaggio interiore, dalla disperazione iniziale alla lenta e difficile accettazione di sé stessa. La scrittura e coinvolgente, capace di trasmettere le emozioni della protagonista in modo autentico e toccante.

Il libro è suddiviso in quattro sezioni, che rappresentano le stagioni dell’anno, e segue le cinque fasi del lutto: diniego, rabbia, negoziazione, depressione e accettazione. Questo approccio strutturale permette al lettore di immergersi profondamente nel processo di guarigione di Maisie, rendendo la sua trasformazione ancora più significativa.

Un elemento chiave del romanzo è il gruppo di sostegno che Maisie frequenta, dove incontra persone con esperienze simili che la aiutano a trovare la forza per andare avanti. Tra questi, Adam, un ragazzo sfigurato da un’esplosione in guerra, diventa una figura importante nel suo percorso di accettazione. Il romanzo colpisce per la sua sincerità e per la capacità di affrontare temi come la bellezza, l’identità e la resilienza. Il finale, sebbene non sia una classica fiaba, offre una speranza realistica, mostrando che la vera bellezza risiede nell’accettazione di sé e nella capacità di affrontare le avversità con coraggio


domenica 4 agosto 2024

 

Dark Hall



Autrice: Lois Duncan

Traduttrice: Egle Costantino

Editore: Mondadori

Anno edizione: 2018

Numero di pagine: 204 p.

ISBN : 9788804702450




Come sentinelle schierate a protezione di quello che c'è oltre, alberi scuri, strani e selvaggi circondano Blackwood, un esclusivo collegio femminile, e lo separano dal resto del mondo. Non appena la giovane studentessa Kit Gordy ne oltrepassa l'alto cancello d'ingresso, la sensazione di essere sferzata da un vento gelido la fa rabbrividire. Ad accrescere il disagio è lo sguardo duro e perforante della preside, Madame Duret, e l'esiguo numero delle altre studentesse. Perché sono state selezionate così poche ragazze, tra loto molto diverse? Che cosa le accomuna? E cosa significano le notti turbate da strani sogni e il talento tanto straordinario quanto inspiegabile che ciascuna di loro inizia a mostrare? Indizi riguardanti il passato che avvolge la residenza gettano una luce inquietante sui diversi avvenimenti, e ben presto la scuola così esclusiva diventerà un'orribile prigione.


La recensione di un libro a sera (Da Alessandra)



Dark Hall” di Lois Duncan è un romanzo che mescola abilmente elementi fantasy e thriller, risultando in una lettura piacevole per gli appassionati di storie gotiche e fantastiche. La protagonista, Kathryn “Kit” Gordy, è una sedicenne che si trova a dover trascorrere un anno nel collegio femminile esclusivo di Blackwood mentre la madre è in luna di miele in Europa con il nuovo marito.

Fin dal suo arrivo, Kit avverte vibrazioni negative che vengono temporaneamente alleviate dall’incontro con Sandy, un’altra studentessa. Tuttavia, le giornate felici sono di breve durata. Blackwood, con la sua imponente e inquietante struttura, nasconde segreti oscuri. I sogni strani e i talenti inspiegabili che le ragazze iniziano a mostrare aggiungono un ulteriore strato di mistero.

Lois Duncan riesce a creare una storia interessante, cupa ed enigmatica in poche pagine. Il talento che conta di più in questo romanzo è il coraggio, la capacità di cogliere le occasioni propizie e l’intraprendenza, qualità che rendono Kit una protagonista forte anche nelle sue fragilità. Lo stile dell’autrice è chiaro e lineare, anche se alcune forzature rallentano il ritmo. I personaggi sono ben caratterizzati, rendendo la lettura complessivamente piacevole, coinvolgente e capace di stupire, sottolineando l’importanza dei legami affettivi.

Kit Gordy ha perso il padre diversi anni prima, e nessuno ha mai creduto che lo avesse visto nella sua stanza la notte in cui è morto, poiché era fuori città. Ora, con la madre pronta a risposarsi e a partire per una lunga luna di miele in Europa, Kit viene iscritta alla Blackwood Academy, una scuola rurale e di élite per ragazze.

Lasciata a Blackwood un giorno prima dell’inizio delle lezioni, Kit dovrebbe essere entusiasta del paesaggio pittoresco, ma invece è turbata da una sensazione pervasiva di male. La prima notte, è infastidita dall’oscurità opprimente del corridoio verso le stanze e da sogni inquietanti. Sperando che la sua inquietudine svanisca con l’arrivo delle altre studentesse, Kit è sorpresa di scoprire che solo quattro ragazze sono state accettate per il trimestre.

Le ragazze iniziano a mostrare talenti straordinari in matematica e nelle arti, ma Kit nota anche che sembrano diventare sempre più magre. Lei stessa si sveglia spesso con le braccia e le dita doloranti, come se avesse suonato il pianoforte per ore. Le sue lettere alla madre non sembrano mai arrivare a destinazione. Gli strani incidenti continuano ad aumentare, ma Madame Duret, la preside, trova sempre una spiegazione. Fino a quando Kit scopre prove che nulla a Blackwood è come sembra. Le ragazze sono in grave pericolo e sembra non esserci via di fuga.

Uno degli elementi più importanti della trama è l’isolamento, un tema che, sebbene un po’ datato, rimane credibile con qualche piccolo aggiustamento. La storia è avvincente, con elementi sinistri che si accumulano lentamente fino a un climax esplosivo. Anche se il finale potrebbe beneficiare di un maggiore sviluppo, “Dark Hall” rimane una lettura avvincente e memorabile.

Consigliato



venerdì 12 luglio 2024

 


Sbirre


Autori:Massimo Carlotto, Giancarlo De Cataldo, Maurizio de Giovanni

Editore: Rizzoli

Anno: 2018

Pagine: 220 p.

ISBN: 9788817101592





Non dimenticano, odiano, sanno vendicarsi. Sono poliziotti. E sono donne.
Anna aveva due vite e ha perso tutto. Alba non crede a nessuno. Sara è la donna invisibile.

Le sbirre di questi racconti sono creature di confine, paladine mancate, guerriere comunque sconfitte, sedotte dal delitto, soggiogate dalla vendetta, in bilico tra bene e male. Il commissario Alba Doria indaga nel magma ribollente della rete telematica, tra le pieghe più segrete del dark web, laddove alligna l'odio che consuma il Paese. Il vicequestore Anna Santarossa è già passata dall'altra parte e vende informazioni alla mafia bulgara. Sara Morozzi legge le labbra della gente e interpreta il linguaggio del corpo. Ha i capelli grigi e un passato tra i ranghi di un'unità impegnata in intercettazioni non autorizzate: ora ha anche un conto da regolare. Dall'estremo Nordest di una frontiera selvaggia fino alla Napoli anonima di sobborghi e quartieri residenziali, passando per una Roma in cui davvero aprile è il più crudele dei mesi e la primavera ha smesso di riscaldare i cuori, Massimo Carlotto, Giancarlo De Cataldo e Maurizio de Giovanni raccontano l'Italia al tempo dell'illegalità globalizzata, delle "fake news", del condizionamento di massa. Svelano le ossessioni, le paure e la privata ferocia di coloro che dovrebbero difendere l'ordine pubblico. Inaugurano una "new wave" della letteratura nera, in cui la donna non ha più nulla di fatale, ha rinunciato alle pose marziali della giustiziera e, lontana dall'eroismo inquirente, restituisce la cupezza di una realtà quanto mai controversa.



La recensione di un libro a sera (da Sara)


È una raccolta di racconti che presenta una certa dualità. La prima è la ricerca fantasiosa degli autori. Essendo del nordest posso assicurare che la frontiera non è certo quella che viene descritta sul libro. Ma naturalmente è un opera di fantasia, quindi anche se ci si inserivano gli alieni o Atlantide, tutto è legittimo. Ma come noir perde di coerenza. È appunto questa è la seconda dualità tra le tre storie e quello che spesso manca nelle raccolte di racconti, la coerenza e un filo logico comune. Molto, anzi troppo spesso, vengono proposte raccolte di racconti per fare cassetta. Le case editrici più quotate con nomi illustri, quelle più piccole con un numero spropositato di autori più o meno sconosciuti sperando che amici e parenti gli acquistino...

Vista la casa editrice e il nome degli autori si potrebbe pensare al primo caso. Ma il risultato a mio parere è deludente. A partire da una visone western del nordest italiano troppo poco verosimile, alla seconda storia abbastanza grottesca e assurda nell'insieme con un a indagine abbastanza alla topolino, per finire con una esperta informatica della polizia e che non lo è affatto...


Insomma davvero un risultato mediocre, come purtroppo lo sono spesso le raccolte di racconti. Nota positiva poche pagine da leggere sotto l'ombrellone.

sabato 1 giugno 2024

 

Il porto segreto. Un'indagine di Valentina Redondo


Autrice: María Oruña

Traduttrici: Elisa Leandri, Monica Magnin, Tiziana Masoch

Editore: Ponte alle Grazie

Anno: 2023

Numero di pagine: 516 p.

ISBN: 9788833318950





Oliver è nato e vive a Londra, ma una parte della sua famiglia è legata alla Cantabria. Quando, alla morte della madre, Oliver eredita una grande casa coloniale nella cittadina costiera di Suances, decide di cambiare vita e stabilirvisi per fare di Villa Marina un hotel sulla spiaggia. Ma durante i lavori di ristrutturazione, nel seminterrato viene scoperto il cadavere murato di un bambino: accanto a lui oggetti desueti, come in una tumulazione rituale. La scoperta causa un brivido in tuttala piccola comunità, e subito si sussegue una serie di omicidi in varie cittadine della regione. Fra autopsie che non quadrano e la paura che sale, la tenente Valentina Redondo si ritroverà a dover affrontare una minaccia nascosta e antica, e sarà costretta a un viaggio indietro nel tempo, fino alla Guerra civile e alle origini di un crimine terribile.


La recensione di un libro a sera (da Erika)

Il porto segreto” è un romanzo avvincente e coinvolgente che conduce il lettore in una storia oscura e misteriosa. L’autrice, María Oruña, offre una scrittura suggestiva e magistrale, creando un’atmosfera densa e avvolgente.

Il personaggio principale, il commissario Valentina Redondo, si rivela essere un personaggio femminile forte e ben delineato, che cattura l’attenzione del lettore. Nonostante non sia il primo capitolo della serie, il libro si legge in modo indipendente senza problemi.

La trama è articolata e complessa, intrecciando il presente con il passato della Spagna durante la Guerra Civile. L’autrice ha fatto un eccellente lavoro di ricostruzione storica, regalando al lettore un approfondimento degli usi e costumi di un’epoca ormai lontana. Inoltre, non mancano gli intrecci familiari e le vicende personali della protagonista e della sua squadra, rendendo la narrazione ancora più avvincente.

Nonostante la mole importante del libro, la lettura risulta incalzante e mai noiosa, grazie alla scelta di suddividere la storia in tanti capitoli brevi. Alcuni intrecci tra personaggi del passato e del presente possono risultare a tratti ostici e pesanti nella seconda parte del libro.

Nel complesso, “Il porto segreto” è un poliziesco ben costruito, che cattura l’attenzione del lettore con descrizioni suggestive e un personaggio femminile forte e coinvolgente. Consigliato agli amanti del genere, in particolare a coloro che apprezzano storie che intrecciano il presente con il passato.


lunedì 20 maggio 2024

 


Gli strani delitti di Steep House. Le indagini dei detective di Gower St


Autore: M.R.C. Kasasian

Traduttrice: Marta Lanfranco

Editore: Newton Compton Editori

Numero di pagine: 507 p.

ISBN: 9788822723826






Le indagini dei detective di Gower St. Londra, 1884. Al civico 125 di Gower Street, che corrisponde all’indirizzo di Sidney Grice, il più famoso detective privato della città, regna la pace. Dopo le consuete chiacchiere serali, il grande investigatore e la sua pupilla March Middleton si sono ritirati nelle loro stanze, lasciando la dimora in un silenzio carico di armonia. Ma questa condizione non è destinata a durare. Qualcuno bussa freneticamente alla porta e ben presto il mistero e la morte tornano a intrufolarsi dentro casa: sta per cominciare una nuova indagine. Un’indagine che coinvolge un principe prussiano, due donne con un passato difficile, un cinese che viene da Londra e un gangster dal volto ignoto. Ognuno di questi personaggi si muove tra le misteriose rovine di una casa un tempo rinomata: Steep House. Riusciranno, una volta ancora, il detective Grice e la sua assistente March a risolvere il mistero? E quale sarà il prezzo da pagare per riportare a galla tutta la verità? **Intricati enigmi e humour: il detective inglese più eccentrico e affascinante dai tempi di Sherlock Holmes! Una nuova indagine richiama il detective Sidney Grice al lavoro, ma stavolta potrà contare solo sull'aiuto di March** «Affabulazione, humour, brividi: Conan Doyle si divertirebbe.» La Lettura «Il brillante romanzo di Kasasian ci presenta un’indimenticabile nuova coppia di detective.» Publishers Weekly «Il libro di Kasasian offre uno sguardo deciso sul lato oscuro della Londra vittoriana, tratteggiando il ritratto di un’eroina abbastanza forte da resistere a un detective scontroso. Storia avvincente, humour sottile e personaggi vivaci: una bella sorpresa.» Kirkus Reviews M.R.C. Kasasian È cresciuto nel Lancashire e, prima di diventare uno scrittore, ha fatto molti lavori diversi. Vive con la moglie nel Suffolk durante l’estate e a Malta d’inverno. Gli strani delitti di Steep House è il quinto libro della serie investigativa che vede protagonisti il detective Sidney Grice e la sua assistente March Middleton. La Newton Compton ha pubblicato i primi quattro episodi: I delitti di Mangle Street, La maledizione di casa Foskett, Il mistero di villa Saturn, Il giallo di Gaslight Street.  


La recensione di un libro a sera (Da Alessandra)


Gli strani delitti di Steep House” rappresenta un capitolo altalenante nella serie delle avventure dei detective Sidney Grice e March Middleton. Da un lato, la trama e le indagini hanno il potenziale per essere intriganti, ma spesso finiscono per scivolare nel ridicolo e nello splatter, perdendo il filo conduttore. Alcuni lettori hanno trovato le trappole escogitate dalla pupilla del detective Grice scontate e ripetitive, mentre altri hanno apprezzato la consueta ironia e il sarcasmo del personaggio, pur notando un certo appiattimento nella caratterizzazione rispetto ai romanzi precedenti.

La scrittura è generalmente scorrevole e la lettura piacevole, anche se alcuni hanno lamentato un certo rallentamento del ritmo narrativo rispetto alle opere precedenti. I personaggi restano sopra le righe, contribuendo all’atmosfera bizzarra e grottesca che contraddistingue questa serie, sebbene a volte possano risultare eccessivamente caricaturali.

In definitiva, “Gli strani delitti di Steep House” non sembra essere il miglior capitolo della saga di Grice e Middleton, ma rappresenta comunque un’opzione interessante per chi cerca un giallo dal tono leggero e insolito, pur con qualche altalenanza nel risultato finale. Un appuntamento da non mancare per i fan della serie, ma forse non il punto di partenza ideale per i nuovi lettori.







martedì 9 aprile 2024

 

Dolci Piccole Bugie



Autrice: Caz Frear

Traduttrice: Serena Stagi

Editore: Newton Compton Editori

Anno di stampa: 2018

Numero di pagine: 381 p.

ISBN: 9788822724182




at ha ventisei anni ed è diventata una detective della polizia. Per riuscirci ha dovuto fare i conti con il suo passato, anche se non ha sconfitto tutti i fantasmi che la tormentano. Quando viene incaricata di raggiungere una scena del crimine non troppo distante dal pub di suo padre, non ha idea di quello che la aspetta. Il corpo è quello di Alice Lapaine, una giovane casalinga, e presenta segni di strangolamento. I sospetti si concentrano subito sul marito di Alice, fino a che Cat non riceve una strana telefonata che collega la vittima a Maryanne Doyle, un'adolescente scomparsa diciotto anni prima. La chiamata riapre antiche ferite per Cat: lei e la sua famiglia incontrarono Maryanne durante una vacanza, poco prima che sparisse. Anche se Cat era ancora una bambina, ricorda perfettamente che suo padre mentì durante gli interrogatori, quando negò di aver avuto a che fare con la ragazza. Potrebbe essere coinvolto nell'omicidio? Determinata a scoprire la verità, Cat si lancia in un'indagine che potrebbe riportare a galla antiche ferite.



La recensione di un libro a sera (da Erika)


Piccole dolci bugie” è un romanzo poliziesco che unisce suspense, mistero e un passato oscuro.

La trama inizialmente può sembrare un po’ lenta e confusionaria, ma una volta superato l’inizio, il ritmo si accelera e il libro diventa avvincente. L’autore ha una buona capacità di creare tensione e suspense, mantenendo il lettore interessato fino alla fine.

La protagonista, Cat Kinsella, è un personaggio ben sviluppato. Il suo segreto e il suo passato difficile la rendono una figura complessa e tormentata. La sua determinazione nel risolvere il caso e scoprire la verità la rende una detective affascinante e coinvolgente.

La trama si sviluppa in maniera interessante e sorprendente, con numerosi colpi di scena che tengono il lettore sulle spine. Il mistero legato alla scomparsa di Maryanne Doyle e la sua connessione con l’omicidio di Alice Lapaine rendono la storia intrigante e coinvolgente.

Un aspetto che potrebbe non piacere a tutti è lo stile narrativo, che alterna pensieri personali e osservazioni della protagonista. Questo può rendere la lettura un po’ meno scorrevole, ma allo stesso tempo conferisce autenticità al personaggio di Cat.

In conclusione, “Piccole dolci bugie” è un thriller poliziesco che offre una trama originale e avvincente. Nonostante un inizio lento e uno stile narrativo particolare, il libro riesce a coinvolgere il lettore e a tenerlo incollato fino all’ultima pagina.


Consigliato

mercoledì 27 marzo 2024

 

Oltre il bosco


Autore: Melissa Albert

Traduttore: Fiammetta Giorgi

Editore: Rizzoli

Anno edizione: 2019

Numero di pagine: 330 p.

ISBN :9788817108737




Alice non ha mai avuto una casa. Da sempre, lei e la madre Ella sono perennemente in fuga, perennemente in cerca di qualcuno che le ospiti per sfuggire alla sfortuna nera che le perseguita. Sullo sfondo la figura affascinante della nonna, Althea Proserpine, che Alice non ha mai conosciuto e che Ella non vuole nemmeno nominare: misteriosa e seducente autrice di una raccolta di racconti neri fuori catalogo ma ricercatissimi dai collezionisti, vive da anni reclusa ad Hazel Wood, una villa celata in mezzo a un bosco ignoto, sfuggendo alla curiosità dei fan. Quando Ella viene rapita, ad Alice non resta che andare alla disperata ricerca di dove sia Hazel Wood. 


La recensione di un libro a sera (da Rebecca)

Oltre il bosco” di Melissa Albert è un romanzo che suscita reazioni discordanti, ma personalmente mi trovo nel mezzo. La scrittura dell’autrice è scorrevole e la trama è intrigante, seppur a tratti cupa. La storia ruota attorno ad Alice, una ragazza senza una casa e sempre in fuga con sua madre Ella. La figura affascinante della nonna, Althea Proserpine, vive reclusa ad Hazel Wood, una villa nascosta in un bosco misterioso. Quando Ella viene rapita, Alice si imbarca in una disperata ricerca per trovarla e scoprire i segreti di Hazel Wood.

La parte del libro ambientata nel nostro mondo è quella che ho apprezzato di più, in quanto il mistero legato ad Alice e Hazel Wood mi ha tenuto incollata alle pagine. L’altra parte, ambientata nell’Oltremondo, ricorda molto la struttura delle fiabe, ma non aspettatevi racconti con fatine e unicorni. Qui le fiabe sono oscure e violente, simili a quelle dei fratelli Grimm.

Nonostante abbia apprezzato i personaggi e la storia, devo ammettere che alcune parti potevano essere ridotte, poiché l’autrice si sofferma su fatti irrilevanti per la trama principale, che può annoiare il lettore. Tuttavia, “Oltre il bosco” è un libro che mi ha intrattenuta e che reputo interessante, con personaggi sfumati e un bel mistero da risolvere. Lo consiglierei a chi ama i retelling delle fiabe, ma con una predilezione per le storie più oscure.







 

Tutta la verità su Alice



Autore: Jennifer Mathieu

Traduttore: R. Monaco

Editore: Newton Compton Editori

Anno edizione: 2016

Pagine: 218 p.

EAN: 9788854186699




Tutti sanno che Alice è andata a letto con due ragazzi nella stessa sera, a una festa. E quando Brandon Fitzsimmons - il quarterback della scuola, bello e famoso - muore in un incidente d'auto, viene fuori che mentre guidava stava chattando al cellulare con Alice: lei gli stava mandando messaggi ad alto tasso erotico. A scuola già si diceva che Alice fosse una ragazza facile, una poco di buono, ma dopo la morte di Brandon, la macchina del fango impazzisce. C'è chi sostiene che abbia abortito, chi dice che sia disposta a tutto per un aiuto in matematica, il bagno delle ragazze è costellato di insulti anonimi a lettere cubitali e indelebili. Ma la vita di Alice è davvero quella che tutti pensano di conoscere? Oppure molti proiettano su di lei i loro pin torbidi segreti? Jennifer Mathieu riesce a raccontare con dissacrante realismo la vita di una ragazza qualunque, senza aggrapparsi a stereotipi o vecchi clichè.


La recensione di un libro a sera (da Erika)

Non aspettatevi un libro sul bullismo, almeno non specificatamente. Non aspettatevi un romanzo thriller dove si deve scoprire un colpevole, questo no di certo. Non aspettatavi un romanzo su vittime e carnefici, almeno anche in questo caso non specificatamente. Eppure è una storia di vittime e carnefici, di vessazioni, di banalità e riscatto. In realtà dalle pagine di “tutta la verità su Alice”, la verità che emerge non è solo su Alice, ma la verità si apre su un mondo che non è perfetto ma che ci piace pensare che lo sia perché è più facile, come è altrettanto facile scaricare le frustrazioni della vita su chi ci sta attorno, che si conosca o no, che ci sia amico o no. Come è altrettanto facile poi fare scivolare tutto alle spalle quando non se ne sente più bisogno assieme ai sensi di colpa. Alice non è diversa dalle altre ragazze semi-popolari, non è esente dal commettere errori, non è una santa eroina. È una come tante, a cui, per sfortuna o, alla fine, per fortuna finisce sulla bocca di tutti. Odio, invidia, rancore , falsità e finto perbenismo permeano le pagine scritte da Jennifer Mathieu, dando spunti di riflessione interessanti, soprattutto ai lettori young adult. Personaggi ben descritti e caratterizzati, trama asciutta, concisa e semplice. Una lettura rapida e interessante.


Consigliato

martedì 26 marzo 2024

 

LA NOTTE CHE HO DIPINTO IL CIELO


Autrice: Estelle Laure

Traduttrice: Giovanna Scocchera

Editore: De Agostini

Anno edizione: 2018

Numero di pagine: 320 p.

ISBN: 9788851162573




Per Lucille, diciassette anni e una passione per l'arte, l'amore ha il volto della sorellina Wrenny. Wrenny che non si lamenta mai di niente, Wrenny che sogna un soffitto del colore del cielo. E poi ha il volto di Eden. Eden che è la migliore amica del mondo. Eden che sa la verità. Quella verità che Lucille non vuole confessare nemmeno a se stessa: sua madre se n'è andata di casa e non tornerà. Ora lei e Wrenny sono sole, sole con una montagna di bollette da pagare e una fila di impiccioni da tenere alla larga. Prima che qualcuno chiami i servizi sociali e le allontani l'una dall'altra. Ma è proprio quando la vita di Lucille sta cadendo in pezzi che l'amore assume un nuovo volto: quello di Digby. Digby che è il fratello di Eden, Digby che è fidanzato con un'altra e non potrà mai ricambiare i suoi sentimenti. O forse sì? L'unica cosa di cui Lucille è sicura è che non potrebbe esserci un momento peggiore per innamorarsi...


La recensione di un libro a sera (Da Roberta)


Toccante storia di abbandoni e affetti che ruota attorno a due sorelle: la pragmatica e dolce Lucille e la piccola e stoica Wrenny. La vita dei loro genitori, soprattutto di loro madre, sembra ripetersi nelle loro esistenze. Per la serie i karma sfigati dati in eredità non finiscono mai. Comunque a parte i karma sfigati, la capacità di Lucille di reagire e darsi da fare e il fatto che Wrenny sia più matura della sua età, fanno sì che le due sorelle malgrado le mille difficoltà, riescano a nascondere di essere rimaste sole (più o meno...). Attorno a loro ci sono persone che non le abbandonano come ad esempio la migliore amica di Lucille, Eden. E poi c'è Digby, come se le cose non fossero già complicate per Lucille, ci si mettono pure un lavoro da cameriera in stile hootersUn romanzo sull'amore, il senso della famiglia, della fraternità e l'amicizia, visti da più angolazioni. Una lettura per ragazzi e adulti ben scritta, con personaggi simpatici, non tutti a dire il vero, che si legge rapidamente.


Consigliato

 

Fuoco e Cicuta


Autrice: Diana Wynne Jones

Traduzione: Silvia Ricci Nakashima

Editore: Kappalab

Anno edizione: 2016

Numero di pagine: 337 p.

ISBN: 9788898002955




Compiuti diciannove anni Polly Whittaker si rende conto che gran parte dei suoi ricordi sono confusi, come se due memorie differenti fossero sovrapposte una all'altra. I suoi ricordi più vividi riguardano infatti la scuola, gli amici, la famiglia e le ordinarie vicende quotidiane. La parte di memoria che sta riaffiorando poco alla volta nella sua mente, invece, le racconta di aver assistito a eventi estremamente insoliti e bizzarri a partire dal giorno in cui, ben nove anni prima, si introdusse nella grande villa vicino a casa della nonna per assistere senza invito a una riunione da cui tutto ebbe inizio, fra cui l'amicizia con Tom Lynn. Fu proprio grazie a costui, ricorda Polly, che scopri l'amore per la lettura e la scrittura, e furono queste due attività a portarla al centro di un vortice di misteri, fra cui quello più grande: perché oggi nessuno si ricorda più di Tom Lynn? È così che Polly si rende conto di dover risolvere l'enigma al più presto, per avere la possibilità di ritrovare il suo amico e, probabilmente, per salvare anche se stessa...



La recensione di un libro a sera (Da Little rebel)


Il romanzo è piacevole, un mistery/fantasy dalla trama intrigante e ben narrata. Polly Whittaker inizia a ricordare e si rende conto che quattro anni della sua vita sono trascorsi come immersi in un limbo. A questo punto il lettore inizia a domandarsi se i suoi vividi ricordi di ragazzina siano veri o una costruzione della sua mente. E se sono una costruzione della sua mente per quale scopo il suo cervello gli giocherebbe tali scherzi? L'infanzia di Polly è segnata dal divorzio dei suoi genitori, ma davvero tale evento e il comportamento dei sui genitori possono aver causato questa dicotomia non solo cerebrale di ricordi ed emozioni ma anche temporale?

Come scritto il testo è piacevole, i personaggi ben descritti e caratterizzati, l'unica cosa che può risultare ostica a qualcuno, o meglio le due cose, sono: il riferimento a testi anglosassoni che certamente per l'autrice e non solo, sono dei classici, ma di cui in Italia pochi di certo hanno sentito nominare (compresa la sottoscritta). Il secondo è che a qualche lettore sembrerà mancare il vero fattore scatenante dei ricordi di Polly. Ma questo solo in apparenza in quanto viene spiegato il perché riemergano anche se non c'è un momento o un vero fattore scatenante.


Consigliato



giovedì 7 marzo 2024

L'incubo di Hill House


Autore: Shirley Jackson

Traduttore: Monica Pareschi

Editore: Adelphi

Anno edizione: 2016

Numero di pagine: 233 p

ISBN: 9788845930959




«In questo autentico classico del genere gotico, Eleanor Vance, giovane e tormentata donna che non ricorda di essere mai stata felice in tutta la sua vita, viene assoldata dal sinistro professor Montague, aspirante cacciatore di fantasmi, per un soggiorno sperimentale a Hill House ... Giunta a destinazione, Eleanor si trova davanti una casa “che sembrava aver preso forma da sola, assemblandosi in quel suo possente schema indipendentemente dai muratori”; un edificio che “drizzava la testa imponente contro il cielo senza concessioni all'umanità”; una costruzione immune da ogni esorcismo: “un luogo non adatto agli uomini, né all'amore, né alla speranza”; una casa che si rifiuta di essere una dimora accogliente così come Eleanor vorrebbe sfuggire a un sistema di vita che le ha portato soltanto infelicità». Tommaso Pincio


La recensione di un a libro a sera (Da Erika)

Shirley Jackson crea le giuste atmosfere cupe e deliranti dove la mente dei protagonisti si perdono. È un mix tra il l'horror il mistery, sembra che tutto possa essere frutto della mente disturbata della protagonista. Poi all'improvviso sembra che realmente ci sia un mistero nella storia. Manca qualcosa però... un vero senso al mistero. I personaggi, tutti adeguatamente caratterizzati risultano tutti adeguatamente antipatici, tanto che qualcuno potrebbe parteggiare per l'entità oscura di Hill House, che in fin dei conti, non è altro che ciò che alberga nell'animo e nelle personalità dei personaggi stessi, nel bene e nel male. Altra cosa da sottolineare è che a una più attenta analisi, sembra che il professor Montague, voglia dimostrare il contrario, ossia che in quella casa non vi sia nulla, forse per contrastare l'antipatica moglie pseudo sensitiva. Ciò emergerebbe da quanto afferma la moglie stessa se si fa attenzione. Quindi è tutto frutto della mente della protagonista quanto accade che disperata cerca il suo angolo nel mondo e qualcuno che l'accolga?





Teddy



Autore: Jason Rekulak

Traduttore: Roberto Serrai

Editore: Giunti Editore

Anno edizione: 2022

Pagine: 416 p.

ISBN: 9788809959699




Teddy è un dolce bambino di cinque anni, intelligente e curioso, che ama disegnare qualsiasi cosa: gli alberi, gli animali, i genitori e, occasionalmente, anche la sua amica immaginaria, Anya, che dorme sotto il suo letto e gioca con lui quando è da solo. Ma ora a occuparsi di lui per tutta l’estate c’è Mallory, la nuova babysitter. I due si sono piaciuti fin dal primo incontro, tanto che il signor Maxwell non ha potuto opporsi all’assunzione della ragazza, che nonostante la giovane età ha dei difficili trascorsi con la droga. All’apparenza tutto è perfetto: i Maxwell sono gentili e comprensivi, la loro casa sembra uscita direttamente dalla copertina di una rivista e le giornate sono scandite da una routine serena, che comprende giochi, pisolini e bagni in piscina. Fino a quando i disegni di Teddy cominciano a cambiare, diventano sempre più strani, cupi, quasi macabri e rivelano un tratto decisamente troppo complesso per un bambino di quell’età. Che cosa sta succedendo? Per Teddy è colpa di Anya, è lei a dirgli cosa rappresentare e a guidare la sua mano. Qualcosa non va e, anche se può sembrare una follia, solo Mallory può scoprire la verità prima che sia troppo tardi. Un thriller che sconfina nel paranormale e che, grazie alla forza espressiva delle illustrazioni, vi sorprenderà, pagina dopo pagina, in un inquietante crescendo, fino all’imprevedibile colpo di scena finale.


La recensione di un a libro a sera (Da Alessandra)

Jason Rekulak segue le regole base dei romanzi thriller/paranormali per una platea di lettori variegata, anche se decisamente adatto a un pubblico giovane (young adult): trama lineare, pochi personaggi (adeguatamente delineati), qualche colpo di scena. Un lettura piacevole, senza troppe pretese. La storia, come già scritto, è lineare e presenta le caratteristiche del mistery e del trhiller. La protagonista è stata resa abbastanza simpatica. Il lettore tenderà a parteggiare per lei, visti i trascorsi difficili e le vicissitudini personali che ha alle spalle, con con cui fatica a pacificarsi che, a poco a poco, emergeranno dalle sue parole. Ma ciò è secondario rispetto a quello che accade nella casa del piccolo Teddy, al centro di fenomeni paranormali. La condizione di Mallory, per così dire, precaria nella casa di Teddy la pone in gravi difficoltà quando cercherà di salvare Teddy da ciò che sembra volere prendere possesso di lui. Si dovrà prima di tutto scontrare con la risoluta volontà dei genitori del bambino di allontanare da lui tutto ciò che non sia razionale e scientifico, per poi ricostruire una storia attraverso dei deisegni che sembrano apparire dal nulla e le permetteranno di... (beh scopritelo leggendolo)


Consigliato.



sabato 3 febbraio 2024

 

La Casa maledetta



Autore: John Saul

Traduttore: F. Aceto

Editore: Dalai Editore

Anno edizione: 2006

Pagine: 393 p.

ISBN: 9788884909824






Angel è una ragazzina di quindici anni, sensibile, timida e insicura, spesso presa di mira senza motivo dai coetanei a scuola. La speranza di un cambiamento nella sua vita arriva quando la madre Myra, ossessivamente religiosa, e il padre Marty, alcolista e violento, decidono di trasferirsi in un'antica casa a Black Creek Crossing nella ricca comunità di Roundtree, sebbene giri voce che chiunque vi abbia vissuto sia morto in circostanze sinistre. Da subito, fenomeni inquietanti arrivano a sconvolgere le loro menti e a turbare i loro sogni, contribuendo a destabilizzare un equilibrio famigliare già molto precario: improvvise visioni che emergono dal fumo che invade le stanze, un gatto nero che si materializza dal nulla e una ragazza che appare in uno specchio. Angel trova conforto soltanto in Seth, un compagno di scuola come lei emarginato, incompreso e bistrattato da genitori e amici, e come lei attratto dal lato più misterioso, intimo e oscuro delle persone e delle cose, che cerca di cogliere negli scatti delle sue fotografie. Dopo la scoperta, niente affatto casuale, di un antico libro di rimedi magici forse appartenuto alla madre e alla bambina della prima famiglia vissuta a Black Creek Crossing - entrambe poi arse vive perché accusate di stregoneria - i due giovani si ritrovano a investigare sulla storia della vecchia dimora e su un potere oscuro che, una volta fatto proprio, offrirebbe loro una possibilità di riscatto per gli innumerevoli torti subiti. 


La recensione di un libro a sera (Da Erika)

Il romanzo è un classico horror. La scrittura è semplice, cosa forse dovuta alla traduzione, ma non sgradevole. Angel e Seth si trovano a sprofondare nel mondo della stregoneria senza ben comprendere quali limiti possano porre o dove essa gli porterà. Durante la la storia il loro astio è rivolto anche verso le famiglie a causa dell'incomprensione e dell'indifferenza o peggio, della violenza, che alberga in esse. Ma se ciò nel caso di Seth è fisiologico della sua famiglia nel caco di Angel è di origine paranormale che attecchisce su un terreno di violenza fertile. John Saul ci presenta un bestiario di esseri umani spregevoli, a iniziare dai compagni di scuola dei due protagonisti, ma senza offrire vie d'uscita, o redenzioni. Ho trovato il finale un po' sbrigativo (e devo ammettere che mi aspettavo tutt'altro finale) e certe parti che si dilungavano di qualche pagina di troppo, ma nel complesso si legge velocemente.